Nella situazione di emergenza in cui ci troviamo, lo Studio Spaggiari ha messo in pratica misure straordinarie per garantire le prestazioni terapeutiche in assoluta sicurezza per pazienti ed operatori e, contemporaneamente, evitare un ulteriore aumento del contagio.
Sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri, del Sindacato Nazionale ANDI e delle principali Società Scientifiche, abbiamo intensificato il protocollo operativo, che si divide in diversi passaggi.
Al paziente, quando telefonerà per prenotare l’appuntamento, verranno poste una serie di domande, il cosiddetto triage telefonico, dove gli verrà chiesto se lui o chi vive con lui ha avuto sintomi di febbre superiore ai 37.5°, sintomi di raffreddore, congiuntivite (non allergica), naso chiuso o difficoltà a sentire gli odori, dissenteria.
Se la risposta è affermativa verrà chiesto al paziente se sono stati effettuati i tamponi per rilevare la presenza da Covid-19. Se la risposta è sempre positiva verrà chiesto al paziente se lui o il famigliare affetto è guarito in base alla remissione dei sintomi e al doppio tampone negativo.
Se la risposta è negativa l’appuntamento verrà rinviato.
Il paziente dovrà presentarsi, ove sia possibile, non accompagnato.
Nel caso in cui si accompagni dei bambini, è richiesto che sia un solo genitore ad accompagnarli.
Tutte le persone che fanno il loro ingresso nello studio devono indossare la mascherina.
Quando il paziente farà ingresso nello studio gli verrà provata la temperatura con termometro contactless, gli verranno fatti posizionare eventuali effetti personali come borse, tablet e cellulari in appositi contenitori monouso. Verrà richiesta la disinfezione delle mani con apposito gel idroalcolico e si verrà accompagnati al posto assegnato in sala d’attesa dal personale dello studio.
Anche per quanto riguarda gli operatori sono state prese tutte le accortezze richieste, partendo dal personale in accoglienza il quale è munito di camice a manica lunga, guanti, visiera, cuffia, sovrascarpe e ovviamente dalla mascherina.
Il personale medico durante le sedute è provvisto inoltre di occhiali protettivi, camice monouso e doppi guanti.
Le sale operative sono trattate secondo appositi procedimenti e tutti gli strumenti sono protetti con i dispostivi di protezione monouso; al termine di ogni appuntamento si procede con la sanificazione delle superfici, l’aerazione del locale, la sostituzione delle pellicole di protezione monouso e la sterilizzazione degli strumenti utilizzati.