01 Ott CARIE E GRAVIDANZA
Le varie problematiche che abbiamo visto fino ad esso hanno più o meno un’origine comune, l’igiene orale. Durante la gravidanza le situazioni possono essere aggravate da un calo di difese immunitarie e dagli sbalzi ormonali.
Situazione come l’iperemesi gravidica (situazioni di vomito che sono fuori controllo) e di reflusso esofageo hanno come conseguenza oltre all’erosione dello smalto anche la probabilità di formazione di carie.
E’ necessario puntualizzare che tante più carie si hanno e tanto più estese sono, più c’è la probabilità che vengano trasmessi batteri al bambino appena nato.
Bisogna ricordare che avere cura della propria igiene orale durante la gravidanza equivale a prendersi cura del proprio bambino, anche se magari diventa un pensiero secondario in questi nove mesi, ma è un errore.
Sarebbe buona abitudine tenere questi accorgimenti:
- Mangiare a piccoli intervalli con piccole quantità di cibo sano e nutriente.
- Bere molto durante la giornata.
- A seguito di un episodio emetico è bene risciacquare la bocca con acqua e bicarbonato per neutralizzare l’acidità che segue un episodio di questo tipo.
- Masticare chewing gum senza zucchero o con xilitolo dopo aver mangiato.
- Usare spazzolini da denti morbidi e con dentifrici al fluoro non abrasivi: questo accorgimento serve per evitare di rovinare lo smalto esterno già reso più debole dalla demineralizzazione (lasciar passare mezz’ora dopo aver mangiato prima di lavarsi i denti).
Come potete veder gli accorgimenti si ripetono uguali praticamente per tutte le varie patologie che si possono presentare durante la gravidanza. L’importante, lo ripetiamo, è tenere sotto controllo la propria igiene orale, non pensare che sia una cosa di secondaria importanza per via dei tanti pensieri che in nove mesi inevitabilmente e giustamente si presentano e, appena si nota qualche interazione, consultare subito il proprio medico, in modo tale da poter agire repentinamente per limitare ed eliminare il problema.